Ultimamente, non si sta parlando d’altro al di fuori del Coronavirus, che sta prendendo piede in Europa e, particolarmente in Italia, il paese momentaneamente più colpito, con quasi 11000 casi (11/3/2020), ma cos’è e cosa sappiamo finora del Coronavirus?
Il Coronavirus è una malattia respiratoria COVID-19, causata dal virus SARS-Cov-2, cioè il Coronavirus 2 della SARS (Sindrome Acuta Respiratoria Grave). Questa malattia ha origine a Wuhan, capoluogo della provincia dell’Hubei, in Cina, causato, molto probabilmente, dai pipistrelli, come nel caso della SARS.
Al momento si conoscono 7 ceppi di coronavirus in grado di infettare gli umani, e non si è ancora trovato un vaccino o un farmaco antivirale per contrastarli. Di questi 7 ceppi di coronavirus, 6 si sono estinti, come il ceppo della SARS-coV, responsabile dell’epidemia di SARS nel 2002 o come il ceppo della MERS-CoV, responsabile dell’epidemia di MERS nel 2012; ma, l’ultimo di essi, come detto prima, chiamato SARS-CoV-2, sta spaventando tutto il mondo, nonostante un tasso di mortalità relativamente basso, che si aggira tra il 2,3% e il 2,4%.
I dati della Protezione Civile parlano chiaro: il 50% dei casi è in isolamento domiciliare, senza alcun sintomo o con una leggera influenza, il 40% è in ospedale, con un’influenza o poco più, senza pericolo di vita, mentre il 10% è in terapia intensiva. Inoltre, il Governo ha dato delle regole fondamentali per contenere il più possibile il virus, valide in tutta Italia, zona rossa dal 9 marzo.